Franceschini, ci risiamo. A Ballarò. Senza ritegno: servizio sull'"italiano povero/italiano ricco" lanciato dal "Florisenzadomande". Da un lato il patron dell'Harry's Bar (250 cravatte di seta, profitti che creano valore pari a 0 in quanto partono dai portafogli di attori, cantanti e politici e si ficcano direttamente nelle sue colonne di marmo nel fondale della sua piscina). Dall'altra parte, l'operaio italiano, "sfruttato,represso,calpestato,odiato,deriso,dimagrito,frustato,deriso,malpagato,derubato,deriso,disgregato"
E alla fine del servizio Franceschini, ancora lui, dice la GRANDE FRASE DA STATISTA ITALIANO PRONTO A DIFFONDERE DEMOCRAZIA E RISOLVERE I PROBLEMI DEGLI UOMINI E DELLE DONNE DI QUESTO PAESE: "Il figlio del padrone dell'Harry's e il figlio dell'operaio hanno di fronte a loro le stesse opportunità di vita".
Lascerei commentare non ai giovani che ogni giorno riempiono di contenuti questo Bolg, quanto piuttosto i tristi,insfruttati,incalpestati,inodiati,inderisi,infrustrati,orgogliosi,democratici,proseliti della mediocrità Margheritina.
giovedì 18 ottobre 2007
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4 commenti:
Luca Vecchio permettimi di dissentire.
In Italia se uno vuole ha davvero le stesse opportunità di chi ha più reddito.
Ovvio poi c'è una schiera tra quelli che hanno più reddito che rubano borse di studio e risorse destinate ai meno abbienti.
Ma in Italia non la vedo così tragica c'è la può fare più il figlio dell'operaio che il figlio del danaroso, quest'ultimo di solito si perde tra mille vizi e droghe che lo rendono inetto e parassita.
Carissimi, grazie per la risposta.
In ogni caso, ora, non ho più dubbi... il PD è il mio nemico principale civilmente parlando e i PiDdini sono gli avversari sociali del mio concetto di stato, società e riformismo.
O non avete idea di cosa significhi essere figli "a nessuno" oppure semplicemente devo ammettere che i Franceschini della situazione sono molto bravi a diffondere confusione mentale.
Non voglio fare trattati sociali lunghi, però ti faccio solo una domanda che non è stupida se ci si pensa un attimo: secondo te chi verrebbe assunto più facilmente dentro Harry's, il figlio del sig. Harry's o il figlio del fantozziano amico operaio.
Bada, la risposta non è un dettaglio scontato.. non rispondere "e che c'entra".. perchè negli Stati Uniti, in Germania, in Francia, in Svezia ecc.. dove vige davvero la libera concorrenza e lo scambio equo non è tanto scontato.
PS: e comunque, in caso di "pezze al culo" il figlio di Harry's bastarebbe che si vendesse le 250 cravatte di papà per tirare avanti un annetto bene.
Sei tu che probabilmente non hai alcuna idea di cosa significi LAVORO. Smettila di dire fesserie, probabilmente sei uno di quei figli di papà mantenuto all'università, raccomandato per entrare in qualche azienda, e che si diverte con una improbabile associazione culturale a fare l'anticonformista-disfattista che parla di confusione mentale e conflitti sociali senza sapere nemmeno quello che dice... Ce l'hanno tutti con me, il mondo è cattivo, gli americani sono la bestia nera e i democristiani la loro mano. Il PD è il mio nemico principale... MA VAI A LAVORARE VAI
E lei, che non si firma neanche, chi è precisamente?
Fare presupposizione su alcuna base è il modo più sbagliato per portare avanti delle argomentazioni, credo...
Abbracci.
G_
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